Ingredienti:
- 120g di burro ammorbidito
- 150g di burro di arachidi
- 180g di zucchero (in origine 220)
- 1 uovo
- 150g di farina
- mezza bustina di lievito per dolci
- un pizzico di sale
Finalmente! Dovevo arrivare a quasi 2 anni di blog per sentirmi dire da mio figlio: “Mamma, che buone le tue brioche! Posso mangiarne un’altra?”.
Ora, dopo che faccio Panbrioche e Treccia Russa in tutte le salse da oltre un anno, scopro che più o meno con la stessa ricetta, se cambio la forma cambia il risultato: come torta no, come brioche singola si. E perchè? Perchè nella brioche c’è più marmellata! Ma non poteva dirmelo prima?
Brioche all’albicocca
Ingredienti:
Procedimento:
nella macchina del pane verso il latte, il malto d’orzo, i 100 gr di manitoba e 150 gr di Farina OO e il lievito. Faccio partire la macchina e lavoro il tutto per circa 5 minuti fino a formare una crema densa. Fermo la macchina e verso a pioggia sopra l’impasto altri 50 gr. di farina.
Dopo circa 1 ora ( o anche meno) l’impasto sarà aumentato formando ampie crepe sulla superficie della farina.
A questo punto aggiungo le uova sbattute, il burro fuso freddo, la rimanente farina, lo zucchero, il sale e la vaniglia in polvere. Faccio ripartire la macchina del pane con il programma solo impasto (1h e 30 min).
A questo punto ho steso circa 1/2 dell’impasto a con il mattarello ed ho ritagliato 10 quadrati, al centro dei quali ho messo 1 cucchiaino di marmellata di ciliege. Ho chiuso a tasca i “fagottini” li ho messi distanziati in una tortiera apribile da 24 cm.
Ho lasciato riposare nuovamente circa 90 minuti e poi ho infornato in forno statico a 180 gradi per circa 30 minuti. Ed eccola!
Una volta pronta basta lasciarla raffreddare, dividere le brioche e metterle in un sacchetto per alimenti chiuso o nel freezer.
E la mattina, via in cartella a scuola per la merenda!
PS: con la restante metà impasto si può fare un’altra “torta di brioche” oppure il panbrioche solito da mettere in uno stampo da plumcake.