Questa ricetta, è diventata uno dei miei cavalli di battaglia (e viene realizzata, con qualche piccola variante quasi ogni settimana) sono partita dal blog di Morena Menta e Cioccolato, più di un anno ed ora, una prova dopo l’altra è una di quelle ricette che riescono sempre (mi ha tradito solo una volta, ma credo sia stata colpa mia per averla lasciata lievitare troppo).
Questa volta ho usato tutti ingredienti biologici.Con questa ricetta partecipo a due raccolte, quella di Laura del blog “Profumo di libri e cannella”: Brioche la raccolta
ed alla raccolta di Betty del blog “La casa di Betty”: Basta un poco di lievito
Ingredienti:
per la brioche
- 1/2 panetto di lievito di birra fresco (12.5 gr)
- 250 ml di latte tiepido
- 110 gr di zucchero
- 110 gr di burro fuso freddo
- 2 uova intere
- 100 gr di farina O Manitoba
- 320 gr di farina OO
- 200 gr di farina di kamut
- 1 cucchiaino di sale
- 1 punta di cucchiaino di vaniglia in polvere
- 200 gr di marmellata di albicocche
Nella MDP ho messo il latte, il lievito sbriciolato e i 100 gr di farina O Manitoba e 200 gr di farina OO, ho fatto impastare circa 5 minuti fino ad ottenere una crema densa, ho spento la MDP, e cosparso l’impasto coprendolo con 50 gr di farina OO.
Dopo circa 1 ora era raddoppiato di volume e si erano formate le crepe sulla farina.
Ho aggiunto gli altri ingredienti (le uova sbattute), ho messo il programma solo impasto e lasciato riposare fino al termine termine ( 1 ora e 1/2).
Ho girato la pasta sulla spianatoia infarinata e diviso in due l’impasto (ho fatto due brioche) ho steso gli impasti con il mattarello una sfoglia di circa 1/2 cm.
Ho spalmato sulla sfoglia la marmellata di albicocche, l’ho arrotolato, piegato in due parti ed attorcigliato (di solito uso un unico stampo a ciambella) Poi li ho messi in due stampi da plumcake ricoperti di carta da forno.
Ho lasciato lievitare circa 4 ore a temperatura ambiente finché l’impasto ha raggiunto e superato il bordo dello stampo.
Ho praticato un paio di tagli sulla superficie della
Ho informato a forno statico per circa 25/30 minuti a 170 gradi ed ecco una delle due “brioche”.
Dato che le ho utilizzate da portare a casa di amici ho solo una fotina del pezzo avanzato. Non rende molto l’idea ma è sofficissima! Inoltre la farina di kamut da un ottimo sapore al dolce.