Normalmente uso pochissimo latte, in casa non lo beve nessuno, lo compro solo per il pane o i dolci.
Naturalmente spesso capita di ritrovarmi con 1 litro di latte scaduto nel frigo.
Girando qual e là in rete avevo trovato qualche ricetta su una specie di ricotta fatta in casa, che utilizzava come caglio il succo di limone (provate a vedere sul blog di Luna, su GialloZafferano, e su altri che ora non ricordo).
Ora, ho letto su uno dei blog che frequento (in questo momento non mi ricordo quale, ma se lo riconoscete ditemelo che lo linko) dei sintomi della foodblogmania, e l’autrice ha riconosciuto il sintomo quando si è ritrovata a fare il formaggio in casa. Lo avevo letto sorridendo e pensando che ogni tanto qualche attacco ce l’ho anch’io.
Poi ho trovato l’ennesima bottiglia di latte scaduto in frigo e mi sono ricordata che da piccola mia nonna aveva fatto il formaggio con il latte cagliato naturalmente e mi sono messa all’opera: un attacco purissimo di foodblogmania.
Così ho provato con la mia bottiglia da 1 litro di latte fresco di alta qualità scaduto da 3 o 4 giorni.
Ho messo in pentola il latte (odore e consistenza erano quelli del latte “normale”) ho aggiunto 1 cucchiaino di sale ed ho portato ad ebollizione.
In prossimità dell’ebollizione il latte ha incominciato a cagliare, ho mescolato piano lasciano sobbollire un minuto (non si sa mai).
Poi ho spento il fuoco e lasciato riposare circa 1/2 ora.
Ho filtrato la “cagliata” in un colino da cucina, ho lasciato scolare ben bene ( circa 1 ora e 1/2), poi ho trasferito il formaggino in una ciotola che ho messo in frigo.
Il “formaggio” ottenuto è delicato, stile ricotta (un po’ più compatto), si può mangiare condito con olio e sale, oppure così sul pane.
Visto che “più formaggio di così, non si può” con questa ricetta partecipo alla mia raccolta: il formaggio dall’antipasto al dolce
16 commenti:
hai proprio ragione..."piu'formaggio di cosi'"non si puo'....
bravissima!!!ciaooo
l'ho fatta anch'io qualche volta, è buonissima! brava!
Ciao! Sono arrivata qui seguendo un link da Filosoficamente Sostenibile...Molto carino il tuo blog! Io anche faccio il formaggio fresco in casa...e ho visto in qualche altro tuo post che fai il pane con la macchina del pane! Anche io da un anno a questa parte ho smesso d comprare molte cose e quando posso autoproduco!:-)
Anche io l'ho fatto però ho usato latte crudo,non scaduto...
vedo che piano piano ci proviamo tutti heheheeh !! brava! :-)
ma che brava!! complimenti!
Siccome anche io soffro di foodblogmania e la ricotta mi piace un sacco, mi sa che la rifaccio. Però non ho capito bene. Tu non hai messo il limone perché il latte era già scaduto? E il latte non è scaduto devo seguire questa ricetta o devo mettere il limone? e quanto? Io nonho potuto partecipare alla tuaraccolta di gelati per un solo giorno (e ne avevo fatto uno buonissimo ai marrons glacèes!) e non volevo partecipare a quest'altra raccolta perché non amo i formaggi. Ma la ricotta l'adoro, se potessi mi ci farei il bagno... per cui se mi dai ragguagli, magari qualcosina riesco pure a fare!
Ma è meravigliosooooo!!!Devo assolutamente provarlo.Grazie
Che brava!!! Vorrei provare anch'io!
Questo è un ricordo che ho della mia mamma, quando il latte stava "passando" lei mi faceva la ricotta, i metevo un cucchiaio di marmellata e la merenda era pronta!! Bei tempi.
bellissima questa idea!Complimenti
un Sorriso...
non lo avevo mai fatto...ci voglio provare, mi piace l'idea di farmi il formaggo in casa..un primo sale casalingo!
brava!
interessante... una produzione casalinga da segnare, ciao e buona domenica
Ho una bottiglia di latte scaduto in frigo...e se provassi anche io? Domani quando torno dal lavoro ci penso su, e se non sono troppo stanca avrò anche io la mia simil ricotta :-)
Ho un paio di litri di latte quagliato frutto di uno yogurt casereccio venuto male; provo subito a fare la ricottina che consigli!
Grazie!
@Katjuscia Grazie sono contenta di esserti stata utile :)
Posta un commento