venerdì 25 settembre 2009

Tranci di pesce spada al forno su letto di patate

Il pesce spada è uno dei pesci che a casa “va per la maggiore”: senza spine, non diventa stopposo se cotto “come piace a noi”, gustoso e leggero.
Invece della solita cottura in padella, approfittando delle patate che occhieggiavano dalla mensola, ho provato a fare qualcosa di diverso.
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Ingredienti per 2 persone:
  • 2 fette di pesce spada
  • 2 patate medie
  • olio evo
  • sale
  • rosmarino
Ho pulito e tagliato le patate a fettine sottili e le ho disposte leggermente sovrapposte in una pirofila con un cucchiaio d’olio.
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Le ho fatte cuocere circa 3 minuti a microonde ad una potenza di 360 watt (in alternativa far bollire per 2/3 minuti in acqua salata, scolare bene e disporre nella pirofila).
Ho salato le patate ed ho appoggiato sopra le due fette di pesce spada, un paio di rametti di rosmarino, il sale ed un giro d’olio.
Ho infornato in forno preriscaldato a 200 gradi (forno statico) per circa 10 minuti (o fino alla cottura desiderata).
E’ risultato un piatto leggero, digeribile, ma gustoso,  e velocissimo.
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mercoledì 23 settembre 2009

Pan Brioche light alla ricotta

Ieri sera avevo voglia di preparare qualcosa per la colazione (così da evitare i soliti biscotti, buoni ma industriali), così mi è venuta l’idea di provare a sostituire al burro del Pan Brioche la ricotta.
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Ingredienti:
  • 150 ml di latte intero
  • un pizzico di sale
  • 100 gr di ricotta
  • 2 cucchiai di yogurt intero
  • 2 uova
  • 110 gr. di zucchero vanigliato
  • 200 gr. di Farina O Manitoba
  • 300 gr. di Farina OO
  • 1 bustina di lievito disidratato
Ho messo gli ingredienti nella macchina del pane nell’ordine indicato (ho dovuto aggiungere un paio di cucchiai di farina perchè l’impasto era un po’ troppo appiccicoso) , ho utilizzato il programma Pane Base 750 gr. crosta chiara.
Il risultato è una Pan Briosce dal sapore delicato, molto soffice (è chiaro la mancanza di burro la sento, ma non in modo esagerato) ideale per la colazione.
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Con questa ricetta partecipo alla mia stessa raccolta Il formaggio dall’antipasto al dolce0003487487V-1921_thumb

venerdì 18 settembre 2009

Pane al latte con semola di grano duro

Questo pane l’ho fatto abbondantemente prima delle ferie, si tratta di una delle tante prove alla ricerca del pane ideale.
L’ho trovato buono e anche “decorativo”
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Ingredienti
  • 180 gr di acqua tiepida
  • 100 gr di latte tiepido
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 12 gr di lievito di birra (1/2 panetto di lievito fresco)
  • 1 cucchiaio d’olio evo
  • 300 gr di farina 0
  • 150 gr di farina manitoba
  • 150 gr di semola di grano duro
  • 2 cucchiaini di sale
Ho messo tutto nella macchina del pane nell’ordine indicato: prima i liquidi con il sale, poi la farina, il lievito sbriciolato e lo zucchero.
Ho impostato il programma solo impasto. Al termine ho tolto l’impasto, ho fatto una “palla” che ho messo il tutto sulla placca da forno rivestita di carta da forno ed ho lasciato lievitare circa 1 ora abbondante.
Poi ho inciso con il taglierino varie croci falsate in altezza e dei cerchi concentrici in larghezza ed ho lasciato lievitare ancora circa 40/50 minuti.
Poi ho acceso il forno a circa 200 gradi (senza togliere il pane) e ho lasciato cuocere per circa 40 minuti.

mercoledì 16 settembre 2009

Filetti di cernia al limone

Mi piace molto il pesce, e cerco di cucinarlo ogni volta che posso.
Il filetto di cernia è gustoso, veloce da cucinare (con l’unico difetto delle lische, non tantissime, ma ci sono).
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Ingredienti per 2 persone:
  • filetto di cernia circa 400 gr.
  • olio evo
  • il succo di 1 limone
  • sale
  • rosmarino (facoltativo)
Cuocere in una padella antiaderente i filetti di cernia con un po’ d’olio, aggiungere il rosmarino e il sale. Dopo la rosolatura iniziare su entrambi i lati dei filetti, aggiungere il succo di un limone.
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Terminare la cottura (bastano pochi minuti) e servire.
Io ho accompagnato il pesce con un’insalata di pomodori, veloce e leggero.

domenica 13 settembre 2009

Un regalo al momento giusto

Non ci sono momenti sbagliati per ricevere un regalo, ma in alcuni momenti un regalo è particolarmente piacevole.
Venerdì sera sono tornata a casa reduce da due durissimi giorni di lavoro, duri soprattutto psicologicamente e moralmente (abbiamo salutato tanti colleghi che da domani andranno in cassa integrazione), e quando, stremata sono rientrata a casa, vedo un pacco in salotto. Mio marito dice che è per me.
Allora, come i bambini, ho deciso di vedere subito cosa conteneva, ho chiamato mio figlio “spacchettatore ufficiale” e ho aperto il pacchetto: conteneva il regalo della carissima Betty
Qualche tempo fa avevo partecipato al suo Blog Candy ed ero arrivata…ultima, guadagnandomi così un premio.
Che emozione vedere le meraviglie che mi ha inviato, alcune cose fatte da lei,  alcuni prodotti dalla sua famiglia e un prodotto di un’azienda locale.
Eccoli in tutto il loro splendore (in ordine sparso nelle foto):
  • un bellissimo portatorta in stoffa ed una deliziosa borsa per la spesa fatte da lei (che brava!)
  • una bottiglia di vino bianco “Coda di Volpe”, una bottiglia di vino rosso “Piedi Rosso” ed un cacioricotta secco prodotti dalla sua famiglia
  • uno splendido portapane in ceramica dipinto a mano.
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100_1173Il tutto accompagnato da una bella lettera con le spiegazioni di tutto il contenuto.
La cosa curiosa è che Betty è stata la prima blogger con cui sono entrata in contatto, sempre virtualmente dato che siamo lontane, ed è stata una bella sorpresa aver “vinto” il suo Blog Candy.
Non so se le foto riescono a rendere giustizia alla bellezza di questo pacco regalo, è tutto fantastico ed io sono contentissima.
Oltretutto, mai regalo è arrivato più a proposito: mi ha davvero risollevato il morale!

venerdì 11 settembre 2009

Insalata veloce di pollo

Quando sono in vacanza mi avvalgo spesso del pollo allo spiedo, il problema è che avanza praticamente sempre il petto, che in famiglia non piace a nessuno.
100_1116 L’insalata di pollo invece piace a tutti.
Ingredienti per 3 persone
  • pollo arrosto avanzato (minimo 1 petto)
  • due o tre zucchine
  • un paio di pomodori maturi
  • olio evo
  • sale
  • basilico
Taglio a pezzetti le zucchine e le cuocio a vapore  in modo che diventino tenere ma non sfatte.
Spolpo bene il pollo e lo taglio a tocchetti, aggiungo il pomodoro privato dei semi (sempre a pezzetti), le zucchine, regolo di sale, aggiungo qualche foglia di basilico e condisco con olio ovo.
Fresca e colorata, piace a tutti.

giovedì 10 settembre 2009

La pasta preferita da mio figlio: al pomodoro crudo

Ognuno ha le sue preferenze, più o meno semplici o sofisticate, ebbene mio figlio impazzisce per la pasta al pomodoro crudo.
Fa il filo ai pomodori nel giardino di mio suocero finché non sono abbastanza maturi per questo piatto (a volta ci adattiamo con quelli comprati, ma non hanno lo stesso sapore).
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A me sembra di aver scoperto l’acqua calda, ma questa pasta mi risolve molte cene (finché ci sono pomodori in giardino) per la sua velocità di preparazione.

Ingredienti per 3 persone



  • 2 pomodori ben maturi medio/piccoli o uno grande
  • 250 gr. di pasta
  • olio evo
  • sale
  • basilico

Mentre cuoce la pasta taglio il pomodoro a tocchetti eliminando i semi (e se ho abbastanza tempo anche la buccia).
Metto in una insalatiera il pomodoro,  il sale, l’olio e il basilico.
Scolo bene la pasta e la verso nell’insalatiera, mescolo bene e porto subito in tavola. Fresca e leggera sparisce in un attimo.



martedì 8 settembre 2009

Pasta con le melanzane

Una cosa che non avevo mai cucinato era la pasta con le melanzane. Non è il tipo di verdura che “circola” nella mia cucina.
In agosto dopo una grigliata era avanzata una melanzana già affettata (e non cotta), come al solito buttare via spiace e  così ho provato a fare un sugo con le melanzane.
08082009(002) Il risultato è stata una pasta veloce e gustosa, sicuramente da rifare (la foto è peggiore del solito, e non rende giustizia, ma avevo a disposizione solo il cellulare…).
Ingredienti per 4 persone:
  • 350 gr. di penne rigate
  • una grossa melanzana
  • passata di pomodoro
  • olio evo
  • basilico
  • sale q.b.
Il sugo è veloce, l’ho preparato nel tempo delle bollitura dell’acqua e cottura della pasta (una 15ina di minuti totali).
Ho tagliato a cubetti la melanzana, l’ho messa in una padella a rosolare leggermente con un paio di cucchiai d’olio ed ho aggiunto la passata di pomodoro, ho regolato di sale e verso la fine della cottura (quando le melanzane erano tenere ma non sfatte) ho aggiunto qualche foglia di basilico.
Ho poi aggiunto nella padella la pasta scolata e l’ho fatta saltare.
Dato che è sparito tutto, direi che il risultato è stato ottimo.
La prossima volta aggiungerò in fase di “salto in padella” dei cubettini di mozzarella.

giovedì 3 settembre 2009

Il formaggio dall’antipasto al dolce, la mia nuova raccolta

L’esperienza della raccolta è stata bellissima, ho conosciuto persone stupende e ricette favolose.
A proposito, se volete scaricare il PDF cliccate sul logo nella barra a destra o qui.
Perciò non riesco a resistere oltre e lancio la mia nuova raccolta: il formaggio dall'antipasto al dolce.
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Ecco le regole:
  1. Pubblicate sul vostro blog un post con la ricetta (e possibilmente la foto) inserendo nel post sia il logo dell'iniziativa, sia il link a questo post
  2. valgono anche le ricette già pubblicate, in questo caso chiedo di fare un post ad hoc con il logo e il link alla raccolta
  3. lasciate il link della vostra ricetta come commento a questo post

  4. può partecipare alla raccolta anche chi non ha un blog, mandando la propria ricetta con le foto all’indirizzo che trovate sulla sidebar con l’oggetto: raccolta formaggio


  5. la ricetta deve contenere uno o più formaggi tra gli ingredienti principali e può riguardare qualsiasi portata dall’antipasto al dolce. Per essere più precisa il formaggio non deve essere un semplice "insaporitore", come ad esempio nel pesto,  o nelle lasagne, ma un vero e proprio ingrediente principale che caratterizzi il piatto e che non può essere eliminato dalla ricetta (faccio un esempio banale, il risotto alla milanese pur contenendo formaggio non può far parte della raccolta, il risotto al gorgonzola si).


  6. è possibile pubblicare più ricette


  7. la scadenza è il 31 ottobre



Alla fine, ora che ho già fatto esperienza, pubblicherò un PDF.
Aspetto le vostre ricette!
Ecco le prime ricette in ordine di arrivo:

    Ecco il pdf della raccolta: Al gelato non rinuncio ... mai

    Finalmente ce l'ho fatta, il pdf è pronto!

    Ringrazio tutte le/i blogger che hanno partecipato! E grazie per aver pazientato fin'ora per il pdf.
    Cliccate qui (o sul logo nella barra laterale destra) per scaricarlo

    Questa raccolta mi è piaciuta così tanto che ne ho in mente un'altra, la troverete nel prossimo post.



    mercoledì 2 settembre 2009

    Torta di yogurt e albumi

    Reduce dalle vacanze in montagna ho qualche ricettina da postare.

    Ammetto che quando sono in vacanza non ho tantissima voglia di spignattare, inoltre devo “combattere” con la mancanza degli strumenti giusti (soprattutto la bilancia).

    Qualche giorno fa mi sono ritrovata con 3 albumi (il residuo di una pasta alla carbonara) e siccome buttarli mi spiaceva, ho cercato qua e là una ricetta per “smaltirli”.

    Questa ricetta trae ispirazione da alcune che ho visto in rete, con le mie rivisitazioni. Spero mi perdonino gli ispiratori, ma non ricordo dove ho trovato le ricette base (se qualcuno riconosce la sua ricetta come ispiratrice della mia mi scriva una mail e sarà mia cura dargli il dovuto credito).

    Ingredienti (attenzione, in mancanza della mia indispensabile bilancia, mi sono regolata ad occhio con l’ausilio di una brocca dosatrice per zucchero e farina)

    • 3 albumi
    • 200 gr di farina che lievita
    • 150 gr di zucchero
    • circa 200 gr di yogurt ai frutti di bosco
    • un pizzico di sale
    • circa 80 gr di burro

    Ho sbattuto leggermente gli albumi, poi ho incorporato lo zucchero, lo yogurt (io l’ho utilizzato ai frutti di bosco, ma va bene anche ad un gusto diverso), il pizzico di sale, il burro fuso tiepido e la farina che lievita.

    Ho mescolato bene (ma senza esagerare) poi ho ricoperto una teglia in alluminio usa e getta con carta da forno ed ho infornato a circa 180 gradi per 40 minuti.

    Ne è uscita una piacevole tortina per la prima colazione.04082009


    PS: incredibile, mi sono accorta ora che questo è il mio post nr. 100 e per festeggiarlo partecipo alla raccolta "L'ovetto a metà" di Due Broccole in cucina

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